Sanremo. Quattro partite, quattro pareggi: è questo lo score dei biancoazzurri nell’ultimo mese di campionato. Finisce 3-3 in casa col Ligorna, in una gara con tante emozioni, con i gol frutto soprattutto d’ingenuità e di scarsa attenzione. Se fino alla stagione calcistica 1993-94 il pareggio era sinonimo di “meglio due feriti che un morto”, insomma faceva classifica, adesso, con il calcio da tre punti per la vittoria, assomiglia tanto ad una sconfitta, ad una sorta di vorrei ma non posso. Così i quattro punti raccolti dalla “Sanre” con Argentina, Ponsacco, Grosseto e Ligorna non sono un bottino esaltante. Da inizio stagione , prendendo in considerazione le gare giocate in coppa Liguria e in campionato, la squadra di Riolfo ha ottenuto 6 pareggi(anche la gara di coppa con l’Argentina si era chiusa sul risultato di parità nei 90 minuti) e 3 vittorie.
La nota positiva è che i biancoazzurri sono ancora imbattuti, il rimpianto è che con un pizzico di attenzione e di cattiveria in più, sarebbero sicuramente nei primissimi posti. Il campionato è lungo e la vetta della classifica dista solamente 6 punti, c’è il tempo per migliorare alcuni aspetti e recuperare il terreno perduto, a cominciare dalla trasferta sul campo del Sestri Levante.