È stata una partita molto particolare, perché sono successe molte cose. L’approccio alla gara è stato formidabile, dopo pochi minuti siamo passati in vantaggio con un’azione fulminea finalizzata da Bessone e poco più tardi è arrivato il mio raddoppio. Lo 0-2, forse, ci ha dato troppa tranquillità e da lì abbiamo iniziato a non giocare più con la stessa determinazione, permettendo alla Villanovese di accorciare le distanze. Nel secondo tempo è stata la confusione a regnare, perché dopo un nostro gol annullato per fuorigioco dubbio e altre decisioni poco chiare, è arrivato l’episodio che a mio avviso ha condizionato il resto della partita, ovvero un rigore veramente generoso concesso alla squadra di casa, che ne ha approfittato per pareggiare. Da lì è subentrato il nervosismo e questo spiega le molteplici espulsioni da parte nostra, tutte avvenute per proteste e da questo lato dobbiamo assolutamente migliorare. Nonostante le difficoltà siamo riusciti ugualmente a difendere il pareggio e a portare a casa un punto importante, soprattutto per il morale. Ovvio che ci sia un po’ di rimpianto per i tre punti, ma adesso dobbiamo pensare alla prossima partita con il Riva Ligure.

Il gol lo voglio dedicare alla mia compagna Viviana che è in dolce attesa.