E’ ufficiale la rinuncia da parte di Taggia e Sanremese alla gestione dell’impianto sportivo “Ezio Sclavi” di Arma di Taggia. Le due società, infatti, non hanno presentato osservazioni al Comune di Taggia entro il limite della mezzanotte di lunedì 3 marzo e, quindi, si è proceduto di ufficio alla revoca dell’affidamento.
L’amministrazione comunale di Taggia dovrà quindi chiedere ai secondi classificati, ovvero l’Argentina Arma con la Polisportiva dei Fiori 2.3, se intenderanno confermare la volontà di rispettare l’offerta presentata. La società del presidente Luigi Barisciani, con un comunicato datato 21 febbraio 2025, ha già fatto sapere pubblicamente che intende farsi carico degli investimenti economici sottoscritti in sede di bando, indipendentemente dalla durata della gestione (due anni sono stati persi a causa dei ricorsi).
Ora si aspetta solo l’ufficialità, se tutto dovesse procedere nel miglior modo possibile, la speranza è quella di rivedere l’Ezio Sclavi nuovamente operativo a partire dalla prossima stagione sportiva. A settembre saranno tre anni esatti di chiusura forzata per uno dei campi più belli della provincia.