LA MALEDIZIONE DELL’EZIO SCLAVI
Non può che essere una maledizione quella che ha colpito l’Argentina di Nicola Ascoli, all’Ezio Sclavi i rossoneri non riescono a trovare la vittoria. In 22 partite, se sommiamo le 19 della passata stagione alle 3 di quella in corso, l’Argentina ha raccolto la miseria di 25 punti, frutto di 5 vittorie, 10 pareggi e 7 sconfitte, una media di 1,13 punti a gara. Discorso inverso invece se andiamo ad analizzare i numeri fuori casa, in 21 partite ben 48 punti totalizzati, 15 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, media di 2,28 punti ogni 90 minuti. Anche i gol ci forniscono indicazioni importanti, in casa l’Argentina ne ha realizzati 23 subendone 17, lontano dall’Ezio Sclavi ne ha segnati 30 incassandone solamente 13. Le cause di questa situazione principalmente sono due; la prima è l’aspetto mentale che può condizionare in percentuali elevate una performance sportiva, la seconda è che l’Argentina è una squadra bravissima in contropiede, ha un’ottima difesa e davanti giocatori molto veloci e abili nelle ripartenze. La maledizione dell’Ezio Sclavi continuerà? Lo sapremo nelle prossime partite.