Sbagliare un rigore capita a tutti e un errore non dovrebbe pesare sul valore di un giocatore, come insegna Francesco De Gregori ne “La leva calcistica del ‘68”, ma Lorenzo Anselmo è entrato nell’elenco di chi si è ripetuto nel corso della stessa partita. Una classifica triste, considerato anche l’importanza della sfida con la capolista Ospedaletti. Abbiamo raggiunto telefonicamente il bomber del Bragno, ecco le sue parole:
Mi è capitato rarissime volte di sbagliarne uno, figurarsi due, spero sia la prima e l’ultima volta (ride). Scherzi a parte, sono davvero dispiaciuto per i miei compagni.
Nonostante il primo rigore sbagliato hai comunque avuto il coraggio di ripresentarsi dal dischetto…
Su quello puoi starne certo, nel senso che non ho avuto problemi ad andarlo a calciare una seconda volta. Il primo l’ho calciato male tecnicamente ed è finito alto sopra la traversa, nel secondo ha fatto un miracolo Frenna, che sfiorando la sfera l’ha fatta sbattere contro il palo. Complimenti sinceri a lui che è stato bravissimo e il migliore in campo.
Come ci si riprende psicologicamente dopo una giornata così storta?
Con molto equilibrio, così come non ci si esalta troppo dopo una bella prestazione. Bisogna resettare tutto e pensare in maniera positiva alla prossima partita e al finale di campionato. Il calcio ti dà sempre la possibilità di riscattarsi…proprio quello di cui ho bisogno.