La società U.S. Albenga comunica che in seguito all’irruzione perpetrata nei locali dello stadio Riva con minacce ed intimidazioni ai nostri giovani giocatori, ci vediamo costretti a non essere presenti alla partita odierna con l’Imperia Calcio. Gli autori della sopra citata azione sono (non possiamo indicare i nomi per motivi di privacy) che hanno ripetutamente minacciato giocatori, staff e collaboratori, addirittura di incendiare la loro auto.
Questa azione è solo l’ultima di una serie di eventi accaduti da metà ottobre. Nel corso dell’ultimo incontro casalingo con il Ligorna alcuni pseudo tifosi hanno minacciato giocatori e allenatore di non andare a giocare ad Imperia. Questi soggetti sono stati ripresi ed esistono più video dell’accaduto, di cui uno realizzato da un nostro tesserato, Signor Genco, che ringraziamo pubblicamente. È ora di finirla, voi minoranza stupida e miserabile di Albenga, avete passato il limite. Ora i nostri avvocati presenteranno denuncia presso le autorità competenti per tutelare i nostri diritti e sarete perseguiti penalmente e civilmente per tutti i danni provocati alla nostra società. Il vostro piano di spaventarci e contestualmente il manifestarsi di papabili acquirenti della società a voi graditi non passa. Noi non molliamo, a breve ci sarà un riassetto societario a supporto del nostro progetto. Avete fatto minacce a ragazzi di 20 anni, alcuni spaventati hanno chiesto di essere ceduti. Vergogna, vergogna, vergogna.
Liberate l’Albenga da alcuni albenganesi… e ricordate che questo è un gioco, il gioco del calcio.