Dopo il derby perso 3 a 1 contro l’Imperia e la conseguente contestazione da parte dei tifosi, in casa Sanremese Calcio sono giorni difficili. Proprio ieri, tra l’altro, è stato pubblicato dal noto giornale online Riviera24, un articolo sulla situazione debitoria in cui versa la società. Quest’oggi, invece, è arrivata anche l’intervista al presidente Alessandro Masu che, senza tanti giri di parole, ha dichiarato “senza strutture siamo destinati a fallire” e ancora “sono disponibile a cedere anche domani, ma non a dei banditi“. Parole forti, che hanno gettato nello sconforto tanti tifosi biancazzurri. Abbiamo deciso, quindi, di contattare l’ex patron biancazzurro Marco Del Gratta, che da qualche tempo alcune voci lo vedrebbero di nuovo interessato alle vicende legate alla Sanremese.

Buonasera, ha letto l’articolo sul bilancio della Sanremese e le conseguenti dichiarazioni di Alessandro Masu? Cosa ne pensa?

Buonasera, per prima cosa voglio dire che mi dispiace per la situazione che sta vivendo la Sanremese. Il presidente ha detto delle inesattezze, ma non voglio entrare nel merito e non mi interessa replicare.

Masu si è detto disponibile a lasciare la società, scusi la schiettezza, ma lei veramente si riprenderebbe la Sanremese?

Una situazione debitoria come questa, può attirare solamente dei malati di mente, nessuna persona equilibrata si prenderebbe mai una società che versa in questo stato. Io potrei anche pensare di tornare alla Sanremese, ma alle stesse condizioni in cui l’ho lasciata io, senza debiti, anzi…con qualche credito.